Cosa fare in caso di patente deteriorata o rovinata

Patente deteriorata: si rischia il ritiro. Vediamo le eventuali conseguenze e a chi rivolgersi in caso di patente di guida rovinata.

A cura di Servizio Clienti 25 Gennaio 2021

Quando il vostro documento di guida diventa illeggibile correte dei rischi? Ecco cosa fare quando la patente è deteriorata.

Conseguenze della patente deteriorata

Guidare con la patente deteriorata al punto da essere illeggibile può costare caro: in questi casi infatti un controllo da parte delle Forze dell’Ordine potrebbe tradursi come minimo in una multa, ma anche nel ritiro.

Le vecchie patenti cartacee erano sicuramente più soggette all’usura e agli strappi, e per questo circa 20 anni fa l’allora Governo ne aveva già disposto il ritiro quando, in occasione di un controllo, veniva ritenuta irrimediabilmente rovinata.

Ovviamente anche le patenti attuali, quelle in versione tessera plastificata, sono soggette a usura: in questo caso i principali problemi sono i bordi rovinati e soprattutto la perdita della stampa dei caratteri. Come fare in questi casi?

Prima di dirvi cosa fare quando la patente è illeggibile, vi diamo un consiglio: prima di infilare la tessera nel portafogli acquistate (dal tabacchino, online, in cartoleria) un portatessere sottile, in plastica trasparente, in cui contenerla. Attenzione anche quando la sfilate dalla sua collocazione, dato che è proprio in questa fase che i caratteri possono dissolversi, soprattutto se non la toglievate da tempo.

Cosa fare in caso di patente deteriorata

Cosa fare quando la patente è deteriorata? Prima di tutto è bene sapere che in Italia non esiste una specifica legge che disponga il suo ritiro solo perché deteriorata, ma il Viminale riconosce legittimo (dal 1999) l’intervento della Polizia se il documento non permette l’identificazione del titolare e dell’abilitazione alla guida.

Se viene ritirata per questo motivo, la patente deteriorata è oggetto di sequestro, del quale viene avvisata anche la Motorizzazione Civile che si avvia per il rilascio del duplicato. Per renderlo esecutivo dovete però presentare un documento leggibile entro un determinato termine, di solito tra 30 e 40 giorni.

Ricordate quindi che non sussistono reali obblighi di ritiro, e spesso le Autorità si limitano a darvi un avviso per convincervi definitivamente a richiedere un duplicato.

Attenzione però, perché una patente è considerata illeggibile e può dunque essere ritirata quando spariscono: