Ereditare un’auto intestata a un defunto è un’eventualità che, purtroppo, può verificarsi. Come comportarsi in questi casi? Come fare il passaggio di proprietà di un’auto intestata a defunto con più eredi? Vediamo insieme le procedure che dovrai seguire, quali sono i documenti necessari per le pratiche burocratiche e quali i costi da affrontare.
Passaggio di proprietà auto intestata a defunto: cosa fare quando si eredita un’auto
Quando si eredita un’auto intestata a un defunto la prima cosa da fare è accettare l’eredità e segnalare al PRA il cambio di intestatario dell’auto. Per quanto riguarda l’accettazione dell’eredità, ti ricordiamo che è necessario che sia contenuta in un atto pubblico o in una scrittura privata autenticata.
Analizziamo ora i due casi a cui puoi andare incontro quando, in seguito al decesso con o senza testamento, l’auto passa a te o a più eredi.
Passaggio di proprietà macchina intestata a defunto: cosa fare quando c’è un solo erede
- Se non ci sono altri eredi dovrai accettare l’eredità entro 6 mesi davanti a un notaio, con un atto di vendita per mortis causa. Ti servirà quindi un atto pubblico o una scrittura privata autenticata o accertata giudizialmente.
- A questo punto dovrai registrare l’atto di accettazione dell’eredità al PRA entro 60 giorni.
- In ultimo, dovrai aggiornare la Carta di Circolazione alla Motorizzazione Civile e modificare l’intestatario dell’assicurazione.
Passaggio di proprietà auto intestata a defunto con più eredi
La soluzione più semplice nel caso in cui l’auto sia intestata a una persona defunta con più eredi è quella di intestare l’auto a un solo erede. In questo caso dovrai:
- registrare l’atto di accettazione di eredità intestando l’automobile a tutti gli eredi.
- Registrare l’atto di vendita delle quote ereditarie a tuo favore o a favore dell’erede che diventerà unico proprietario. La legge consente il passaggio di proprietà della macchina intestata a defunto da più eredi a uno solo in un’unica operazione, ma non c’è alcuna agevolazione economica, poiché l’Imposta Provinciale di Trascrizione, l’imposta di bollo per la registrazione al PRA e gli emolumenti ACI dovranno essere pagati 2 volte.
- A questo punto, il nuovo intestatario potrà procedere con la registrazione del trasferimento al PRA entro 60 giorni.
- Anche in questo caso, sarà necessario aggiornare la Carta di Circolazione alla Motorizzazione Civile e modificare l’intestatario dell’assicurazione.
Un’altra soluzione quando ci sono più eredi è la vendita dell’auto. In questo caso dovrai:
- validare l’atto di accettazione di eredità intestando l’automobile a tutti gli eredi
- registrare l’atto di vendita
Si tratta di un procedimento simile a quello dell’acquisto di un’auto da proprietario non intestatario (ovvero è il proprietario dell’auto ma non è iscritto al PRA). Dopo aver regolarizzato con ACI e PRA potrai procedere con la vendita del veicolo.
Passaggio di proprietà auto defunto: cosa fare
Vediamo ora in dettaglio in cosa consiste il passaggio di proprietà, ossia della registrazione del nuovo intestatario su tutti i documenti dell’auto. È molto importante sapere che non è possibile circolare con l’auto intestata al defunto se prima non è stato fatto il passaggio di proprietà al PRA, con relativo aggiornamento della Carta di Circolazione.
Passaggio di proprietà macchina intestata a defunto: i documenti necessari
Come anticipato al punto precedente, entro 60 giorni dall’accettazione dell’eredità è necessario recarsi al PRA per la trascrizione. Ecco quali documenti dovrai portare con te:
- atto di accettazione dell’eredità o copia del testamento, in ogni caso autenticati
- carta di circolazione
- certificato di proprietà
- modello NP3B: si trova online o direttamente allo sportello e deve riportare i dati del defunto
- modello TT2119: anche questo documento si trova online o direttamente allo sportello e serve per richiedere l’aggiornamento della carta di circolazione
- documento d’identità degli eredi e codice fiscale
- una dichiarazione sostitutiva per ogni erede destinata al Dipartimento Trasporti Terrestri
- modello NP4B e modello DTT333 se gli eredi sono più di uno
Auto intestata a defunto: quali sono i costi per il passaggio di proprietà
I costi da sostenere nel momento in cui si eredita un’auto sono:
- imposta provinciale di trascrizione: dipende dal tipo di veicolo, dal modello di auto e dalla provincia di residenza. Questa tassa viene calcolata moltiplicando un importo base stabilito dal Ministero delle Finanze per il numero di kW dell’auto, se la potenza è superiore a 53 Kw. È importante sapere che, a seconda della provincia, l’importo base può essere maggiorato fino al 30%
- costi ACI: 27,00 €
- imposta di bollo per l’aggiornamento della carta di circolazione: 16 €
- diritti DT per la Motorizzazione Civile: 10,20 € a cui sommare i costi per i versamenti postali
- imposta di bollo per la registrazione al PRA: 48,00 €, che andrà pagata entro 60 giorni. Se superi questo limite di tempo, l’importo aumenterà con sanzioni e interessi
Se decidi di affidarti a un’agenzia, ovviamente, ci saranno anche i costi di intermediazione.
Ereditare un’auto: a cosa fare attenzione
Quando erediti un’auto, devi anche prendere in considerazione il fatto che potresti ereditare anche eventuali ipoteche o fermi amministrativi. Per questo motivo, prima di procedere con l’atto di accettazione, ti consigliamo di verificare al PRA possibili provvedimenti legati alla vettura: questa semplice accortezza ti eviterà brutte sorprese una volta effettuato il passaggio di proprietà auto del defunto.
Anche in assenza di provvedimenti legati all’auto, fai sempre attenzione a questi due punti:
- assicurazione: se l’auto resta ferma in un box o spazio privato puoi evitare di pagare l’assicurazione, per il momento. Se l’auto è in uno spazio pubblico, invece, deve necessariamente essere coperta da polizza assicurativa, pena sanzioni per gli eredi a partire da 849 euro, a cui aggiungere anche il sequestro del veicolo
- bollo auto: la tassa automobilistica non viene sospesa in caso di decesso dell’intestatario, neanche se l’auto dovesse rimanere ferma per un periodo. Il pagamento del bollo, quindi, deve essere suddiviso in base all’eredità e pagato dagli eredi.
Cosa succede se il nuovo proprietario non viene segnalato al PRA
La legge parla chiaro, il nuovo proprietario dovrà essere registrato al PRA entro il tempo indicato. Le multe, in caso di inadempienza, sono salate e vanno da 705 € a 3.526 €. È bene quindi circolare con un’auto in regola, per evitare spiacevoli situazioni!
Passaggio di proprietà auto di un defunto: casi particolari
Ci sono delle situazioni particolari che non possono essere gestite con la procedura standard che abbiamo visto, e quindi la pratica non andrà presentata allo Sportello Telematico dell’Automobilista. Ecco quali sono:
- quando sono presenti più di dieci eredi
- se il veicolo è sprovvisto del CdP (Certificato di Proprietà)
- nel caso in cui si vogliano registrare nello stesso passaggio anche le caratteristiche tecniche del veicolo
- se il defunto non era intestatario dell’auto
- nel raro caso in cui il veicolo richieda all’intestatario l’iscrizione, per esempio, ad appositi albi
Se si verificano una o più di queste circostanze, contatta direttamente l’Ufficio del PRA della tua provincia.
Se hai ereditato un’auto e hai deciso di venderla, ti consigliamo questo articolo che dà dei suggerimenti per vendere un’auto usata online.
Altrimenti, puoi leggere come rottamare l’auto di un defunto.
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