Come verificare se un’auto è stata rottamata

Sapete che prima di acquistare un’auto usata sarebbe bene verificare che i suoi documenti siano in regola, e soprattutto che non sia stata demolita

Scopriamo come verificare se un’automobile è stata rottamata o no.

Il certificato di rottamazione auto

Le possibilità che dovrebbero spingervi a svolgere piccoli controlli pre-acquisto, o prima del passaggio di proprietà, su un veicolo sono varie: si tratta di un veicolo usato, oppure avete trovato l’auto del nonno abbandonata sotto un telo? In ogni frangente, la prima cosa da verificare sono i suoi documenti.

Infatti considerate che se l’auto di vostro interesse fosse già stata rottamata, il passaggio di proprietà diventerebbe praticamente impossibile: la prima cosa da cercare è quindi il certificato di rottamazione, cioè il documento rilasciato dal demolitore quando distrugge l’auto e consegna le targhe.

Se troverete il prezioso certificato di rottamazione ricordate che dovreste
comunque verificare che sia davvero avvenuta la cancellazione al PRA. Infine,non scordate che un veicolo rottamato dev’essere sempre radiato, ma un veicolo radiato non è per forza stato demolito.

Per approfondire leggi come rottamare un’auto.

Per tutti questi motivi può tornare molto utile la possibilità di effettuare una visura (per approfondire leggi anche come fare una visura auto)

Ecco come procedere.

La visura auto online e al PRA

Se non trovate il certificato di rottamazione ci sono due possibilità: una è la ricerca online e l’altra recarsi di persona al PRA.

Nel primo caso, il servizio “verificare rottamazione” è pressoché solo a pagamento, ma serve solo il numero di targa. In pochi istanti otterrete il
documento rilasciato dalla banca dati telematica del PRA, contenente i dati
tecnici (marca, codice identificativo, numero di telaio, cilindrata, eccetera), e non solo. Ci saranno infatti anche i dati anagrafici del proprietario e le eventuali ipoteche.

Un appunto: nella banca dati del PRA non sono registrate le targhe di vecchio tipo (prima del 1993), ciclomotori (50cc), veicoli agricoli, autobus, caravan, roulotte, carrelli tenda, barche e gommoni.

Il secondo caso è l’alternativa “vecchio stile” per chi non vuole usare i servizi online. Dovete quindi recarvi di persona al Pubblico Registro Automobilistico (PRA) per chiedere la visura del mezzo tramite la targa. Anche in questo caso, dopo il pagamento otterrete i dati a voi necessari in pochi istanti.

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