Quando decidete di acquistare un’auto usata le verifiche non sono mai abbastanza: potreste infatti incappare in una truffa o essere alle prese con un’auto rubata. Dovete scongiurare assolutamente un rischio di questo genere, così da essere certi che tutto sia in regola e poter circolare per le strade senza alcuna preoccupazione.
Di seguito, vi mostriamo come effettuare una verifica, attraverso un controllo della targa, per essere certi di non avere a che fare con auto rubate, con l’obiettivo di vivere la vostra esperienza motoristica all’insegna della massima sicurezza e tranquillità.
Controllo targa rubata: come fare
Volete essere certi che l’auto di seconda mano che volete acquistare non sia stata rubata? La procedura a vostra disposizione per effettuare una verifica è molto semplice e rapida. Dovete infatti collegarvi al database dedicato del Ministero dell’Interno. Tuttavia, come anche comunicato dal sito, sappiate che tali verifiche vanno prese un po’ con le molle, considerato che i dati non sono aggiornati in tempo reale. Al contempo, utilizzare il sito è molto semplice: vi basta inserire il numero di targa nell’apposito spazio per poter controllare tutto ciò che vi serve nel giro di pochi secondi, con la chance di procedere spediti verso il vostro acquisto.
In quali situazioni può essere utile consultare la Banca dati delle targhe auto rubate per una verifica? Ecco alcuni casi nei quali questo strumento può darvi una grossa mano:
- quando sospettate che l’auto che state per acquistare sia stata rubata;
- quando notate una vettura che sembra essere stata abbandonata e intendete segnalarla a Polizia o Carabinieri;
- quando trovate una targa abbandonata senza il relativo veicolo.
In tutte e tre le circostanze citate, il controllo della targa auto è senz’altro una misura opportuna, così da essere certi di non trovarsi di fronte ad auto rubate, ma non solo: il sistema intercetta anche altro genere di veicoli come moto, tir, autobus ecc.
Come funziona la verifica delle targhe auto rubate
Il funzionamento del sistema da utilizzare per verifica delle targhe auto rubate viene determinato da una serie di logiche e dinamiche ben precise.
Innanzitutto, sappiate che potete controllare soltanto una targa alla volta e per utilizzo privato, mentre non potete avere accesso all’intero database dei veicoli rubati. Infatti, tale misura è consentita solo se fate parte degli addetti ai lavori, o meglio delle forze dell’ordine.
Per quanto riguarda invece l’uso pratico del database, la procedura di controllo è estremamente semplice e non vi richiede molto tempo: una volta inserita la targa dovete attendere la rapida elaborazione del sistema automatico e leggere il risultato della ricerca:
- se l’auto non è stata rubata, il database vi informa che non ci sono dati in archivio per la targa inserita
- se l’auto è stata rubata, invece, vi appare un messaggio di conferma e il numero di telaio collegato. Oltre questo, potete visualizzare il modello del veicolo in questione, la marca e la tipologia, che si tratti di un’auto, di una moto, di un autobus, di un caravan e così via. Infine, in caso di targa rubata, nella parte conclusiva potete vedere la data di denuncia del furto e la sede presso la quale è stata inoltrata.
Database auto rubate: ulteriori informazioni
Il database che vi permette di sapere se si ha a che fare con auto rubate dalla targa, come abbiamo visto, è un servizio dalla buona attendibilità, ma che richiede una serie di ulteriori accertamenti.
Infatti, il Ministero dell’Interno vi consiglia di effettuare altre verifiche, ricordandovi che l’aggiornamento risale ad alcuni giorni giorni prima rispetto al momento in cui avete effettuato la ricerca. Inoltre, i vostri controlli non hanno valore legale e costituiscono solo un servizio puramente indicativo. In pratica, nessun atto giuridico o legge può confermare in maniera assoluta i dati da voi trovati.
Il database del Ministero non è dunque sufficiente per attestare il furto del veicolo che vi hanno sottratto, ma dovete anche presentare una denuncia di furto e chiederne una copia alla sede presso la quale l’avete inoltrata. Ad ogni modo, potete così ricevere informazioni rapide e precise nel giro di pochi minuti, ma senza che le stesse possano garantirvi una validità giuridica assoluta.
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