Cambiare l’olio motore (o rabboccarlo) è un’operazione piuttosto semplice, basta un po’ di manualità e di conoscenza delle auto. Ecco le accortezze da usare.
L’olio motore e la sua importanza
Rispettare i tagliandi e gli intervalli di cambio dell’olio è davvero importante: il lubrificante infatti è indispensabile per evitare problemi al motore, ma devono essere rispettati livelli e tempistiche.
Andiamo con ordine: la prima cosa da fare è capire ogni quanto va cambiato l’olio. Per essere precisi basta aprire il libretto di uso e manutenzione, così da leggere direttamente le indicazioni della Casa. Se avete dubbi sulla quantità di olio presente, invece, dovete verificare direttamente il livello aprendo il cofano, ed eventualmente effettuare un rabbocco.
Sostituire regolarmente l’olio dell’auto è fondamentale per evitare di danneggiare irreparabilmente il motore. In media i costruttori prevedono un cambio ogni 15/20.000 km oppure ogni 2 anni, ma è sempre bene verificare i livelli ogni 10.000 km circa, così da rabboccarlo e non restare senza.
Come controllare il livello dell’olio motore
Il rabbocco dell’olio è un’operazione molto semplice. Il primo step è controllare il livello del lubrificante.
Per farlo, posizionate l’auto in un punto comodo e in piano, lasciandola raffreddare il più possibile (almeno un’oretta). Se al contrario il veicolo è fermo da tempo è bene accendere il motore per 30 secondi e poi spegnerlo di nuovo, lasciandolo riposare un paio di minuti. Questa operazione permette all’olio di assestarsi e garantisce una misurazione precisa.
Ora potete aprire il cofano, prendere l’astina di controllo (di solito gialla o arancione) per pulirla con un panno o un fazzoletto, andando così a individuare le 2 tacche situate sulla punta che indicano il livello massimo e quello minimo.
L’asta graduata va poi re-inserita in sede per intero, lasciata qualche secondo e tirata fuori di nuovo per controllare l’effettivo livello dell’olio motore: esso dovrà essere compreso tra le tacche MIN e MAX, ricordando che la quantità è perfetta quando è circa 1 mm sotto la quota massima.
Come effettuare il rabbocco dell’olio
Ora che avete scoperto che è necessario un rabbocco di olio motore dovete scegliere il lubrificante adatto. Non tutti risultano idonei per ogni vettura in commercio. Solitamente si aggiunge olio dello stesso tipo/marca di quello presente, altrimenti leggete il libretto di uso e manutenzione per cercare quello giusto usando i codici stampati direttamente sulle confezioni.
Dopo queste operazioni preliminari potete procedere al rabbocco dell’olio motore, aggiungendo solo il quantitativo necessario e ricontrollando un’ultima volta il livello prima di richiudere tutto e ripartire. Non esagerate con l’aggiunta di olio, ricordandovi che troppo lubrificante potrebbe portare problemi.
In pratica, anche se si tratta di un’operazione semplice e veloce, controllare periodicamente il livello dell’olio motore per effettuare l’eventuale rabbocco è fondamentale per evitare danni molto seri alla vettura.
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