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Garantire la massima efficienza della marmitta auto è molto importante: per farlo, ecco come pulirla correttamente, sia internamente che esternamente.
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Marmitta auto: gli strumenti per la pulizia
Il primo passo per la pulire la marmitta è smontarla: in alcuni casi non servirà una pulizia molto profonda e potrete quindi pulitela con un comune detergente sgrassatore.
Nei casi più “gravi”, per occuparvi della pulizia della marmitta auto dovrete prima di tutto procurarvi gli strumenti e i materiali giusti:
- carta vetrata P80, P150, P220, P600 o P1200
- pasta abrasiva
- stracci
- soda caustica
- tappo di sughero per chiudere le estremità
- acqua calda
- piccoli bulloni
Il procedimento è semplice, ecco come pulire la marmitta auto incrostata.
Come pulire la marmitta auto incrostata
Scaldate leggermente la marmitta facendo molta attenzione e iniziate la pulizia grattandone la pancia con la carta vetrata; a questo punto, passate la pasta abrasiva ed ecco che tornerà come nuova.
Ora dovrete pulirla internamente con la soda caustica: attenzione a prendere tutte le precauzioni! Indossate un grembiule, guanti e soprattutto occhiali protettivi.
Ora potete diluire la soda caustica con dell’acqua calda, chiudere un’estremità della marmitta con il tappo e quindi riempirla (a metà): è in questa fase che dovrete inserire anche dei piccoli bulloni. Ora agitatela, così si staccheranno meglio le incrostazioni.
Perché pulire la marmitta
La pulizia della marmitta è importante per il suol funzionamento e per garantirne la massima efficienza: è proprio nella pancia interna che si accumulano sporcizia, detriti e residui che potrebbero otturarla.
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