Lavare l’auto con il fai da te è un’operazione molto diffusa tra gli automobilisti che, spesso, dedicano molte ore del proprio tempo libero a questa pratica.
Quando si parla di esterno dell’auto pulito con il fai da te, ognuno ha sviluppato nel tempo una modalità preferita: può essere a mano, con secchi e spugna, oppure con una lancia nelle stazioni di autolavaggio self-service. L’importante è che il risultato sia sempre soddisfacente, una macchina lucida fa sempre la sua figura!
Ma quali sono gli accorgimenti da adottare per un lavoro perfetto, spendendo il meno possibile? Ecco i nostri consigli utili per chi ama prendersi cura dell’auto dedicandole tempo, attenzioni e cure.
Guida rapida al lavaggio auto perfetto
Gli esterni della vostra auto sono da pulire? Capita a tutti, e anche molto spesso. Volete restituire luce e pulizia alla carrozzeria? La prima cosa da fare è ovviamente pulirla, ma come?
Se volete evitare l’autolavaggio manuale o automatico dovete solo avere pochi strumenti, il posto giusto e un po’ di voglia di fare. Inoltre, lavando gli esterni dell’auto da soli potrete anche risparmiare e fare attività fisica!
Per ottenere un risultato soddisfacente e godere della gioia di prendervi cura dell’auto potete quindi scegliere l’opzione del lavaggio esterni fai da te. Ecco tutti i passaggi.
Il lavaggio a mano, consigli utili
Ovviamente per lavare l’esterno auto vi serve uno spazio adeguato che permetta all’acqua di scorrere via, senza danni o inconvenienti a cose o persone.
Una volta scelta la location giusta dovete avere a disposizione alcuni strumenti fondamentali:
- due secchi o bacinelle;
- una spugna antigraffio o un guanto di lana;
- panni in microfibra puliti per asciugare la carrozzeria;
- uno shampoo per auto, meglio se anti aloni e con un buon potere schiumogeno;
- un prodotto per la rimozione di insetti e resine;
- uno sgrassatore;
- una spazzola per i cerchi;
- un prodotto che agevoli l’asciugatura senza aloni e renda la carrozzeria brillante.
Per avere un buon risultato è importante lavare l’auto all’ombra e mai sotto alla luce diretta del sole, specialmente quando batte il sol leone dell’estate. Questo perché il caldo favorisce l’evaporazione rapida dell’acqua, rendendo molto più difficile avere un buon risultato. Quindi, sotto a un’adeguata copertura, si procede con un buon prelavaggio, evitando di passare la spugna dopo aver bagnato l’auto. In questo modo infatti si sparge lo sporco sulla carrozzeria, senza pulirla a fondo.
Per ottenere un buon prelavaggio bisogna nebulizzare su tutta la vettura lo shampoo, permettendogli di avere il giusto tempo di agire. Bisogna muoversi dal tetto ai finestrini verso il basso, passando per cofano e fiancate. La spugna va sciacquata nel secchio dopo ogni passaggio, ma non bisogna dimenticare parti come specchietti, luci e gomme. Prima che il tutto si asciughi occorre risciacquare, meglio con una idropulitrice. In alternativa può bastare il classico tubo di gomma.
Alcuni trucchi da tenere a mente: ricordate di usare poco shampoo e cambiare frequentemente l’acqua di lavaggio contenuta nella bacinella.
Inoltre, tenete in considerazione che, se la vostra auto è nera, sugli esterni saranno presto visibili graffi e segni: il problema non riguarda solo i danni da parcheggio, ma anche le procedure di lavaggio. Un’auto scura va quindi pulita con un’attenzione particolare, utilizzando strumenti puliti, delicati e senza residui.
Asciugatura e passaggi speciali
Per l’operazione di rimozione degli insetti e della resina dalla vernice e dal parabrezza, del grasso da cerchi e per la pulizia dei vetri, il procedimento è simile a quello descritto nel paragrafo precedente: prima passare il prodotto specifico, aspettare che faccia effetto e risciacquare.
Nel caso dei cerchi è consigliabile anche usare la spazzola per togliere lo sporco più intenso. Il risciacquo deve essere abbondante, in modo da far defluire totalmente schiuma e sporcizia.
Infine, il non meno importante passaggio dell’asciugatura, uno dei passaggi fondamentali per un buon risultato nei lavaggi degli esterni dell’auto: utilizzare panni puliti in microfibra, scegliendone una più morbida per la fase iniziale e una più fine per la definizione. Come per il lavaggio, partire dall’alto asciugando il tetto.
Ultimo passaggio (importantissimo e che fa la differenza) è l’applicazione della cera per auto: per riuscirci al meglio seguite sempre con attenzione le istruzioni sulla confezione. Sul tema, consigliamo la lettura del nostro articolo dedicato a come lucidare correttamente un’auto.
Concludiamo con un ultimo consiglio: il lavaggio esterni auto è efficace se effettuato periodicamente, in modo da evitare che lo sporco si incrosti. In caso di residuo ostinato è bene rivolgervi a un professionista per non rischiare danni alla carrozzeria o alle plastiche.
Per approfondire, leggi anche come pulire un’auto!
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