Il debimetro è un piccolo strumento, spesso poco conosciuto, e contenuto nei condotti di aspirazione. Nonostante le sue dimensioni è però fondamentale per misurare la quantità di aria aspirata e convogliata alla camera di scoppio. Ecco come accorgersi se non funziona correttamente.
Come funziona il debimetro
Il piccolo involucro dalla forma tubolare chiamato debimetro è situato tra la scatola del filtro dell’aria e il collettore di aspirazione. Serve per misurare la quantità di aria aspirata dal motore, il tutto grazie a dei sensori appositi.
Tra i sensori più importanti c’è una resistenza metallica semplice che è attraversata dal flusso d’aria aspirato. Questa può essere poi collegata a un altro sensore che misura la temperatura dell’aria stessa. La relazione tra quanto misurato da questi due organi, permette e regola il corretto funzionamento del debimetro, capace di rendere disponibili alla centralina dati su temperatura e quantità d’aria veicolata, utili poi a calcolare quanto carburante va effettivamente iniettato nel cilindro.
Basta una rapida diagnosi effettuata con il computer da meccanici professionisti per controllare se lavora nel modo giusto. Un motore improvvisamente fermo, così come continui segnali di avaria della centralina possono indicare un malfunzionamento del debimetro. In realtà si potrebbe trattare sia di un problema nei collegamenti oppure proprio a un’avaria dello strumento. Ecco come capire la differenza.
Come controllare il debimetro
Basta un po’ di sporco cristallizzato all’interno del collettore per determinare un’anomalia al propulsore. Uno dei primi effetti che possono far pensare al debimetro malfunzionante è il calo delle prestazioni del mezzo, dovuto alla formazione di una miscela scorretta: se anche a giri medi sentite “cali di potenza”, i consumi aumentano e cala l’accelerazione, è bene recarvi dal meccanico per la diagnosi con un tester professionale. In alternativa potete anche procedere con un vostro tester, ma è sconsigliabile se non siete esperti.
I controlli da effettuare sono 2:
- a motore acceso al minimo
- a motore acceso con acceleratore attuato
Se invece ad accorgersi del malfunzionamento è la centralina vi si potrebbe accendere la spia di malfunzionamento del motore, con il codice guasto in memoria relativo alla massa d’aria aspirata.
Ovviamente è sempre bene procedere all’eventuale pulizia o sostituzione del debimetro difettoso solo dopo averne accertato la causa di malfunzionamento.
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