Come cambiare i tergicristalli dell’auto

I tergicristalli dell’auto sono dispositivi di fondamentale rilievo per garantire un’ottima visibilità in caso di pioggia, presupposto indispensabile per la sicurezza del conducente.

Pertanto è estremamente importante assicurarsi che siano in perfette condizioni e, qualora le spazzole risultassero logorate ed inefficienti, provvedere a sostituirle al più presto.

Importanza del tergicristallo

Come indica perfettamente il vocabolo “tergicristallo” questo dispositivo svolge il compito di mantenere pulito il parabrezza ed il lunotto posteriore quando piove, per evitare che le gocce possano diminuire la visibilità.

Pur essendo tra gli elementi della manutenzione auto che vengono maggiormente trascurati, le spazzole dei tergicristalli svolgono un ruolo vitale per la salvaguardia del guidatore durante pioggia, neve, ghiaccio o nebbia.

L’influenza nociva delle condizioni climatiche avverse si manifesta non soltanto a causa delle gocce di pioggia, ma anche dei fiocchi di neve o dei chicchi di grandine, del ghiaccio e dei depositi di smog causati spesso dalla nebbia.

Tutte le volte in cui la superficie esterna dei cristalli (sia anteriore che posteriore) del veicolo non è asciutta, la visibilità peggiora drasticamente, soprattutto quando si forma condensa di umidità oppure uno strato di ghiaccio.

In questi casi il conducente non è in grado di rendersi conto della reale prospettiva della strada poiché il mezzo di rifrazione della luce risulta alterato.

Come accorgersi che i tergicristalli devono essere sostituiti

Il primo indizio che indica la necessità di cambiare le spazzole è il rumore; infatti quando i tergicristalli funzionano bene, sono del tutto silenziosi, mentre se risultano usurati diventano rumorosi, lasciando anche delle striature mentre si muovono.
In questa situazione non viene rimossa tutta l’acqua presente sulla superficie, che quindi rimane bagnata e sporca.

Un tergicristallo deve far fronte a numerosi inconvenienti, come pioggia, neve, freddo, caldo, sporcizia, radiazioni ultraviolette e riflessi luminosi.
Quando la sua efficienza non è perfetta, la visuale del guidatore non è libera e quindi la sicurezza del veicolo è molto precaria.

Una prassi che dovrebbe essere eseguita regolarmente consiste nel liberare le spazzole dai detriti e dallo sporco mediante una spugna imbevuta di acqua tiepida; solitamente non è necessario utilizzare nessun prodotto detergente, se non in casi particolari.
Se dopo aver eseguito tale procedura si notano striature sul parabrezza causate dal movimento dei tergicristalli, allora è evidente che bisogna sostituire le spazzole; di norma tale sostituzione dovrebbe essere fatta una volta all’anno, per evitare qualsiasi problema.

Come procedere alla sostituzione dei tergicristallo

Prima di acquistare le nuove spazzole da sostituire a quelle usurate è necessario prendere le misure in maniera precisa in quanto questi elementi hanno differenti dimensioni a seconda del modello di veicolo (e quindi del suo parabrezza).

La dimensione della spazzola che deve venire montata nel lato-guida di solito ha dimensioni leggermente diverse da quella del lato passeggero; si tratta di una piccola variazione di pochi centimetri, ma che comunque deve essere presa in considerazione.

La misurazione può essere fatta sia manualmente sia attraverso la consultazione della concessionaria che ha venduto l’auto; anche sul web sono disponibili molti siti in grado di guidare l’acquirente verso il tipo di spazzole adatte alla propria auto.

A questo punto si può procedere sollevando entrambi i bracci dei tergicristalli mantenendoli fermi in posizione verticale per riuscire ad identificare il punto in cui ogni spazzola si collega al braccio, per poi procedere a smontare la spazzola.

Prima di inserire nell’apposita guida la nuova spazzola, è sempre consigliabile pulire i bracci, anche utilizzando un getto d’aria, per avere la garanzia che tutte le particelle di sporcizia, i detriti o anche gli insetti morti, possano venire eliminati.

Per procedere al montaggio dei nuovi elementi bisogna inserire la nuova spazzola nel solco del braccio, facendola scorrere delicatamente e procedendo con una leggera rotazione fino a quando non si sente uno scatto che indica il fissaggio al supporto.

Per quanto riguarda il lunotto posteriore, spesso trascurato per le opere di manutenzione, il procedimento è molto simile a quello effettuato per il parabrezza; bisogna infatti dapprima sfilare gli elementi usurati e successivamente inserire quelli nuovi fino al completo ancoraggio.

Nella parte posteriore dell’auto il tergicristalli è unico è quindi l’operazione è particolarmente semplice e veloce; l’unico accorgimento è quello di prendere attentamente le misure prima di acquistare la nuova spazzola.

Trattandosi di dispositivi realizzati in gomma, queste spazzole sono soggette ad usura, soprattutto se vengono utilizzate con frequenza; pertanto sarebbe buona regola sostituirle in primavera, poiché durante il periodo invernale le avverse condizioni climatiche contribuiscono a deteriorare la loro struttura.

Sebbene il cambiamento della maggior parte di accessori auto richiedano l’intervento di personale specializzato, di solito operante presso carrozzerie, la sostituzione dei tergicristalli può essere agevolmente completata anche dal guidatore.

Questa operazione richiede comunque una notevole manualità ed una grande attenzione, presuppone misurazioni precise e la scelta di prodotti di buona qualità.

Nel libretto di manutenzione auto sono spesso riportate anche le istruzioni per sostituire i tergicristalli, le cui dimensioni dipendono dalla marca e dal modello del veicolo.

Per effettuare il cambio in assoluta sicurezza è indispensabile sfilare le chiavi dal cruscotto per essere certi che la macchina non si metta in moto, azionando il movimento dei tergicristalli.

Per sganciare le spazzole, in molti casi è necessario premere un apposito pulsante che permette di estrarle dalla loro guida; si tratta di un meccanismo di sicurezza progettato proprio per assicurare un ancoraggio stabile al supporto.

Se succede che la spazzola trova difficoltà durante la procedura d’inserimento potrebbe non essere perfettamente compatibile; a volte bastano pochissimi millimetri per impedirne il montaggio.
In queste circostanze bisogna ricorrere ad un adattatore, da montare tra attacco e gancio del tergicristalli, che ha lo scopo di rendere compatibile la spazzola con la guida del supporto.

Le spazzole piatte (flat blade) richiedono sempre un adattatore per essere montate; si tratta di nuovi prodotti estremamente performanti, molto leggeri, resistenti e silenziosi, che offrono una resa ottimale.

Qualsiasi sia la scelta effettuata, è sempre consigliabile collaudare i nuovi tergicristalli prima di utilizzare l’auto, per controllare che tutte le operazioni siano state eseguite in maniera adeguata.