Condizionatore, climatronic, climatizzatore, tutte parole che ricordano una bella aria fresca in uscita dalle bocchette dell’auto che però possono essere confuse. Qui le differenze e la guida alla scelta migliore.
Una boccata d’aria fresca
Quando si parla di climatizzazione immediatamente avrete pensato ai mesi più caldi dell’anno, dove il termometro della vostra auto indica 35° all’esterno. Per fortuna voi avete la vostra arma segreta, perché per fortuna avete la possibilità di attivare l’aria condizionata e di sentire immediatamente un certo refrigerio. Oppure, al contrario, quando nei mesi invernali fa molto freddo e i finestrini chiusi con tanto di maglione non sono sufficienti a contenere le basse temperature. Anche in quel caso attivate il controllo del clima del vostro veicolo e una piacevolissima aria calda viene rilasciata dalle bocchette, e tutto ciò vi farà rimpiangere il momento in cui dovete scendere dall’auto per tornare al gelo dell’esterno.
Di fronte a tutte queste situazioni, insomma, il controllo del clima è molto importante, oltre che estremamente diffuso. Infatti tutti i produttori di auto ormai montano da più di un decennio l’aria condizionata che può essere erogata con diversi forme. Inizialmente il condizionatore, poi il climatizzatore e infine il più recente climatronic. Questi nomi indicano tecnologie diverse che però hanno un funzionamento simile e servono per arrivare allo stesso scopo.
Andiamo quindi a esaminare quali sono le differenze fra condizionatore, climatizzatore e climatronic. Nonostante le tecnologie diverse, ricordate che in auto attivare l’aria condizionata comporterà una diminuzione della potenza del motore e dei consumi maggiori.
Condizionatore
Il sistema di condizionamento dell’aria è il modello tutt’oggi più diffuso, specialmente nei modelli più vecchi di automobile oppure in quelle più economiche, anche se stanno andando a diffondersi su sempre più larga scala i sistemi di climatizzazione.
Il condizionatore è la tecnologia più vecchia fra quelle in elenco per quanto concerne il controllo sulla temperatura. Il condizionatore nelle auto presenta un funzionamento molto semplice. L’impianto è dotato di un gas liquido che viene messo in circolo nell’aria grazie all’ausilio delle ventole.
Questo gas liquido, una volta che viene attivato il condizionatore, viene rilasciato nell’auto con potenze diverse (generalmente indicate da 0 a 3 nei comandi dell’auto) e secondo la potenza delle ventole delle bocchette. Il gas refrigerante rilasciato dal condizionatore non regola direttamente la temperatura dell’aria, ma il senso di refrigerio e il clima ambientale devono essere decisi a discrezione degli occupanti del veicolo.
In inverno invece il condizionatore riesce anche a riscaldare il veicolo grazie all’ausilio di una pompa di calore che assorbe l’aria calda prodotta e la rilascia nel veicolo.
Climatizzatore
Il climatizzatore, al pari del condizionatore, è un impianto che serve al controllo dell’aria. Il climatizzatore tuttavia si dimostra come la sua diretta evoluzione in quanto ha delle funzioni che prima non potevano essere concepita. Infatti il climatizzatore, grazie alla presenza di sensori sia interni sia esterni, riesce a determinare con una certa precisione qual è la temperatura ambientale e quale temperatura debba essere raggiunta, in modo da regolare automaticamente il rilascio di aria condizionata.
Oltre al condizionatore, il climatizzatore presenta altri punti di forza particolarmente interessati per certi soggetti. Permettere di controllare la temperatura in maniera costante innanzitutto riduce fortemente gli sprechi di energia grazie agli automatismi installati. I modelli più avanzati inoltre sono dotati di speciali sensori che rilevano l’umidità ambientale e funzionano quindi anche da deumidificatori. Per i guidatori che soffrono di reumatismi o che comunque sono molto sensibili all’umidità ambientale possono scegliere un modello di automobile con un climatizzatore di queste funzioni.
I climatizzatori sono molto diversi tra di loro e integrano diverse funzioni. I primi climatizzatori erano solamente manuali, quindi dovevano essere controllati direttamente dal guidatore del veicolo o dai passeggeri. Negli ultimi anni invece si sono evoluti diversi tipi, i più diffusi dei quali sono i climatizzatori bizona. Se uno degli occupanti del veicolo (a volte anche i passeggeri seduti dietro) preferisce una temperatura diversa, grazie al climatizzatore può impostare una temperatura che più gli si adatta che si concentra solo nella sua zona.
Climatronic
Negli ultimi tempi si è sentito parlare sempre più spesso del climatronic, ma sono diverse le voci sul suo conto e spesso non si capisce bene di cosa si stia parlando.
Semplicemente, il climatronic è una nuova tecnologia di climatizzazione creata da Volkswagen e diffusa poi anche tra altre case produttrici.
Essenzialmente si tratta di un climatizzatore ma che ha delle funzioni molto più avanzate. Il climatronic è pensato innanzitutto per tutte le persone che soffrono di allergia dovute al polline o alle polveri. Normalmente condizionatori e climatizzatori hanno dei filtri particellari che ripuliscono l’aria in entrata nell’abitacolo, mentre il climatronic punta all’utilizzo di un filtro attivo biogenico. Secondo la casa tedesca, quest’altro tipo di tecnologia blocca in maniera più efficace polline, allergeni e altre sostanze nocive contenute nell’aria.
Quale scegliere?
Ora che abbiamo visto i diversi tipi di controllo dell’aria bisogna rispondere a una domanda fondamentale, cioè quale scegliere? Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ognuno? Che voi siate in procinto di comprare un’auto nuova oppure usata date sempre uno sguardo all’impianto installato.
Nella stragrande maggioranza delle auto nuove ormai il climatizzatore viene installato quasi di serie, mentre nelle più economiche si trova il condizionatore.
Quando state acquistando in concessionaria vi può venire proposto di pagare un supplemento per l’inserimento del climatronic. In linea generale si tratta di una buona soluzione, ma prima di fidarvi del concessionario fate delle ricerche in rete sul modello di auto che vi interessa e valutate la differenza fra climatizzazione e climatronic e sulle prestazioni del veicolo.
Ad ogni modo in generale è sempre meglio preferire un climatizzatore al condizionatore perché garantisce un buon risparmio energetico e un maggiore controllo sulla temperatura ottimale del vostro veicolo.
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