Cambio Tiptronic: cos’è e come funziona

Basato su un cambio automatico senza marce dotato di convertitore di coppia e meccanismo planetario, ecco come funziona e su quali auto si trova il cambio Tiptronic.

Cos’è il cambio Tiptronic

Tiptronic è un marchio registrato da Porsche AG, nonostante tante altre marche automobilistiche abbiano comunque adottato questo termine riferendosi ai loro cambi di questo genere.

La parola Tiptronic è formata da TIP, che si riferisce al “battere”, oltre a TRONIC, che indica la trasmissione elettronica del segnale: questo nome definisce dunque una combinazione tra un cambio automatico e un cambio manuale.

Il cambio Tiptronic è presente sulle auto dei marchi Volkswagen, Audi, Porsche, SEAT e Škoda, ma anche su alcune Peugeot e altri marchi: il lancio del primo cambio di questo tipo, con modalità manuale, risale al 1989, e si trattava del modello ZF 4HP22 a 4 marce montato sulla Porsche 911, la prima auto ad avere in dotazione questa funzione.

Come funziona il cambio Tiptronic

Il Tiptronic permette di passare alla modalità di cambio manuale semplicemente spostando la leva del cambio in uno slot speciale, che così diventa controllabile in avanti o all’indietro per cambiare marcia: in questo caso il movimento della leva attiva un programma speciale con cui la centralina inserisce la marcia scelta. Per preservare cambio e motore questo tipo di cambio possiede un limitatore di giri e una funzione di ripristino automatico nel caso in cui il guidatore rimanga per troppo tempo inattivo.

In pratica grazie a questa funzione il guidatore può controllare manualmente anche il cambio automatico, e i progettisti hanno voluto simulare la guida di un’auto da corsa su una vettura convenzionale, nonostante funzioni “al contrario” rispetto a quelli di queste vetture.

Caratteristiche ed evoluzione del cambio Tiptronic

Tra gli svantaggi del Tiptronic si lamenta un aumento di peso della vettura causato dall’aggiunta di elementi e dalle dimensioni del cambio stesso, ma anche un’elevata complessità della struttura, che per durare viene costruita con materiali resistenti all’usura, aumentando così il costo del cambio e di possibili riparazioni. Inoltre va ricordato che la variazione di marcia avviene con un ritardo di 0,1-0,7 secondi.

Oggi il cambio Tiptronic è stato a lungo perfezionato ed è gradevole da usare anche nel normale traffico stradale, permettendo al conducente di scegliere se far cambiare le marce all’automatico o se sceglierle in autonomia. Solitamente il passaggio avviene attraverso il movimento della leva di cambio verso destra, e basta un tocco deciso: variando poi la posizione della leva verso l’alto nella zona più, il cambio sale di una marcia, mentre al contrario scende. In alternativa, sulle auto più sportive sono presenti le leve per il cambio montate dietro o nel volante.