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Il cambio è una parte fondamentale della vostra auto. Ma qual è la differenza tra cambio automatico e cambio manuale, come fare a capire qual è quello più adatto a voi? Scopriamo i pro e i contro di entrambi!
Cambio manuale punti di forza e difetti
In Italia il cambio manuale è largamente usato e fino a pochi anni fa erano davvero poche le auto con un cambio automatico: per alcuni è ancora impossibile passare a utilizzarne uno robotizzato.
Di solito si hanno 5 marce più la retro; a seconda delle prestazioni da ricavare dal motore si potranno avere avere anche 6 marce.
Con la prima si parte, si sfruttano i giri e la frizione per poter cambiare correttamente e raggiungere marce più alte in modo graduale.
A scuola guida, solitamente, si impara a guidare con il cambio manuale, anche perché questo ha diversi vantaggi (a parte imparare a usare la frizione):
- piacere di guida;
- efficienza energetica per l’uso della frizione e non del convertitore di coppia;
- non ci sono sistemi di raffreddamento;
- potere decisionale sulla cambiata;
- economicità, sia in produzione sia nella manutenzione.
Per la manutenzione ordinaria dovrete ricordarvi di cambiare l’olio del cambio circa ogni 50.000 km: ma dipende molto dall’uso che fate del veicolo.
Cambio automatico: tipologie e funzionamento
Per quanto riguarda il cambio automatico, possiamo distinguerne due tipologie:
- il cambio automatico classico;
Il modo di utilizzarli è lo stesso: la posizione P indica parcheggio (oppure N di “neutro”) è quella in cui avviare il motore con il piede sul freno, per spostarvi sulle varie posizioni di guida.
D sta per drive e serve per spostarvi in avanti, lasciando cambiare la vettura in autonomia, finché non premerete il freno.
Ma spostando la leva su sequenziale, anche con le levette sullo sterzo, potrete anche intervenire sulle cambiate, scegliendo la marcia con cui viaggiare, ma sempre muovendovi in modalità sequenziale.
Quale tipo di cambio scegliere
Ovviamente nessuno potrà dirvi, in modo assoluto, qual è il cambio migliore per voi: dovrete riflettere sul vostro stile di guida e informarvi sulle potenzialità di entrambi.
Il cambio automatico ormai si installa soprattutto per poter diminuire i consumi: cambiate rapidissime, scelte in base a parametri registrati dalla centralina in modo immediato, faranno sì che la vostra automobile, utilizzando sempre la marcia più idonea, possa consumare il minimo indispensabile rispetto a quanto il vostro piede chiede.
Al contrario però, la cambiata manuale vi lascia tutto il gioco necessario per guidare come preferite, sportivo o tranquillo!
Due fattori che incidono molto sulla scelta sono soprattutto due:
- Il costo aggiuntivo, dato dal fatto che il cambio automatico ha un prezzo che incide sull’acquisto, specie sul nuovo.
- La vostra capacità di guida, e quella dei familiari che magari devono condividere con voi il veicolo. Il cambio automatico può infatti risultare più semplice e sicuro, in alcuni casi.
In generale, possiamo dire che il cambio automatico è adatto a chi fa strada, anche molta, e trafficata: il piede e la vostra mente saranno più rilassati, in linea teorica, anche se dovrete utilizzare molta attenzione nel tenere sempre il freno e nelle manovre, a volte meno precise che con un cambio manuale.
Cambio manuale e automatico su un veicolo usato
Se decidete di acquistare un’auto usata con un cambio automatico, dovrete fare attenzione a chi vi rivolgete. Un cambio automatico danneggiato può infatti costarvi caro. Proprio per questo è bene affidarsi a chi è in grado di darvi garanzie.
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