Anche se non siete molto esperti coi lavori manuali, può accadere di ritrovarvi a dover cambiare una ruota bucata. La guida di un’automobile comporta notoriamente diversi rischi ed inconvenienti. Inoltre, come voi ben sapete, la manutenzione a volte carente del manto stradale non aiuta gli automobilisti a mantenere in buone condizioni i propri veicoli. Uno degli inconvenienti che potenzialmente si trova sempre dietro l’angolo è certamente la foratura. Molti automobilisti hanno difficoltà ad affrontare questo tipo di problema sia per una scarsa manualità che per una certa inesperienza; per questo motivo spesso si preferisce ricorrere al soccorso stradale o all’aiuto di amici e parenti.
Per approfondire leggi anche gomma dell’auto bucata cosa fare.
Il fai da te, a meno che ci si trovi in condizioni meteorologiche o di salute particolarmente avverse, non è però così impossibile rispetto a come si pensi. Vediamo pertanto insieme come comportarsi in caso di foratura e come procedere con la sostituzione della ruota.
Ruota bucata: come accorgersi del problema
Molte automobili, in particolar modo se di recente fattura, sono dotate delle più moderne tecnologie che sono in grado di avvertire il guidatore con una spia, una scritta o un segnale acustico del problema rilevato dai sensori posti sui cerchi o sulle valvole degli pneumatici (i primi rilevano il numero di giri dello pneumatico e lo rapportano agli altri tre mentre i secondi valutano costantemente la pressione interna agli pneumatici stessi).
Qualora la vostra auto non sia dotata di questi sistemi non c’è da aver paura: ci si accorge facilmente di una foratura (pur senza ricevere un messaggio in anticipo) poiché la manovrabilità dell’auto cala di molto. Noterete infatti che l’auto tenderà più o meno leggermente a non seguire i movimenti da voi impostati. Qualora vi troviate in una situazione simile è assolutamente necessario attivare la segnalazione luminosa di pericolo (le cosiddette quattro frecce) per avvisare gli altri automobilisti del pericolo, accostarsi a bordo della carreggiata (se possibile in un’area sicura), indossare il giubbetto ad alta visibilità e posizionare il triangolo di pericolo ad una distanza consona prescritta dalla legge in base alle diverse situazioni.
Leggi anche pneumatico forato, cosa fare.
Cambiare una ruota: tutti i passaggi
Dopo aver valutato la situazione e aver constatato che si tratta di una foratura e non di un più grave danno, ricordate di mantenere la calma e, soprattutto, di lavorare in totale sicurezza quando dovete cambiare una ruota. Se possibile chiedete a un passeggero di aiutarvi almeno con le operazioni che richiedono sollevamenti.
Aprite il bagagliaio e tenete a portata di mano il libretto di uso e manutenzione per non sbagliarvi sui passaggi che eventualmente caratterizzano il costruttore della vostra automobile. Molte auto moderne, per una questione di risparmio economico e spaziale dotano le vetture di un kit di riparazione: questa sarà una differente situazione che richiederà diverse operazioni e avrà un grado di successo inferiore.
La ruota (o ruotino) di scorta si troverà in diverse posizioni a seconda del modello del vostro veicolo: nella maggior parte delle auto sarà nel ‘doppio fondo’ del bagagliaio insieme a tutti gli attrezzi del caso, in altre si troverà legata al di sotto del telaio con un meccanismo da sbloccare con una manopola posta all’interno del bagagliaio stesso (in questo caso la procedura sarà più complessa ma comunque ben illustrata dagli adesivi che vedrete durante l’operazione). Se ne siete provvisti indossate un paio di guanti e utilizzate una torcia nelle ore notturne. Estraete gli attrezzi, sbloccate la ruota di scorta e fatela rotolare giù dal bagagliaio cercando di compiere il minor sforzo possibile essendo il peso delle ruote non indifferente.
Assumete in seguito una posizione comoda e sicura e valutate la situazione: se la vostra auto è dotata di copricerchi dovrete tirarli a voi per scoprire la struttura della ruota, se è invece dotata di cerchi in lega, con ottime probabilità, le viti saranno a vista.
Si comincia!
Il primo passaggio da effettuare è allentare le viti: prendete l’apposito strumento e posizionatelo sulla vite a ore dieci in modo da avere una posizione che richiede uno sforzo minore e iniziate a girare in senso antiorario per un paio di giri aiutandovi anche con i piedi se non avete sufficiente forza nelle mani e nelle braccia.
Ora dovrete passare al cric: apritelo, girate la manovella per qualche giro e poggiatelo a terra in una posizione stabile. La parte più alta dovrà corrispondere ad una ‘tacca’ che, passando la mano sotto al telaio, riuscirete ad individuare con facilità: poggiate il cric in quel punto e, mantenendolo aderente al telaio, fatelo scendere girando la manovella e avendo cura di farlo poggiare correttamente al suolo. Una volta controllata l’aderenza suolo-cric e telaio-cric iniziate a girare la manovella per sollevare il veicolo fino a quando lo pneumatico non sarà più poggiato a terra.
Rimuovete definitivamente le viti precedentemente allentate avendo cura di non smarrirle e poggiate in sede la ruota sostitutiva.
Inserite le viti in corrispondenza dei fori e iniziate a stringerle prestando attenzione a non stringerle mai in sequenza (ad esempio, se avremo cinque viti, numerandole mentalmente in senso orario, dovremo stringere la uno, la tre, la cinque, la due e la quattro, sostanzialmente ‘disegnando’ una stella). Cercate di stringere le viti al meglio che potete in modo da essere sicuri che la ruota non si sganci durante la marcia.
Abbassate il cric completamente prima di rimuoverlo da sotto l’auto e date un’ultima stretta alle viti prima di concludere (anche in questo caso potrete sfruttare i piedi e il peso del vostro corpo).
Riponete gli attrezzi nel loro scomparto e cercate di riporre lo pneumatico forato nel bagagliaio o, se le forze non ve lo consentono, in una posizione sicura e ancorata dell’abitacolo.
Cambiare una ruota: conclusione delle operazioni
Una volta terminato il lavoro prendetevi una pausa per riposarvi, verificate di aver raccolto tutti gli strumenti e ricordate che, in caso di uso del ruotino di scorta, la legge prevede dei limiti di velocità particolari. Dopo aver percorso un tratto di strada, se lo ritenete opportuno, fermatevi a controllare che tutto proceda per il verso giusto. Sarà poi necessario rivolgersi ad un gommista al più presto. Ricordatevi in ogni caso di controllare gli pneumatici periodicamente e, in particolare, prima di affrontare un lungo viaggio.
Comments