Cambiare la batteria dell’auto, istruzioni e consigli pratici

La batteria dell’auto è da sempre un importante elemento; ora più che mai assume un’importanza fondamentale per via delle numerose elettroniche di cui ogni autoveicolo è abbondantemente dotato. Vediamo come sostituire la batteria e quando è necessario.

Quando sostituire la batteria dell’auto

Stabilire con certezza il momento in cui dovete provvedere alla sostituzione della batteria non è semplicissimo, a meno che non vi rivolgiate spesso all’elettrauto per effettuare un check-up periodico, verificando lo stato di carica e la capacità dell’accumulatore nell’erogare la corrente.

Chiaramente quest’ultima è una soluzione da prendere in seria considerazione, specialmente se usate poco il veicolo o non vi rendete conto nella maniera più assoluta dei piccoli segnali che evidenzia la batteria prima di smettere di funzionare. Il consiglio è che prendiate in considerazione i seguenti aspetti, in modo da scongiurare spiacevoli inconvenienti nel bel mezzo delle vacanze o nei momenti più inopportuni:

la batteria dell’auto dura in media 5 anni, dopo i quali dovete provvedere a controlli più frequenti e prestare maggiore attenzione ai malfunzionamenti;
verificate almeno una volta all’anno se la batteria è intatta; può capitare di vedere a occhio nudo fuoriuscite di acido, segno che almeno uno degli elementi dell’accumulatore non è più funzionante;
prestate attenzione all’avvio del veicolo in special modo durante il periodo invernale; se l’auto fatica a partire e vi rendete conto che il motorino d’avviamento gira più lentamente del solito, è molto probabile che la batteria non eroghi più la corrente come avveniva in precedenza;
controllate in quanto tempo e in quali occasioni la vettura entra nella modalità di risparmio energetico (nelle vetture più moderne).

Le situazioni elencate sono quelle più frequenti e non è impossibile imbattersi in ulteriori problematiche che possono coinvolgere direttamente il funzionamento della centralina, dell’impianto stereo o del condizionamento. In questi casi dovete sostituire la batteria.

Considerati i costi e le tipologie di accumulatore in commercio, è attualmente sconsigliato provvedere alla ricarica, ma a tal proposito un elettrauto è perfettamente in grado di darvi il consiglio migliore.

Come sostituire la batteria dell’auto

Cambiare la batteria dell’auto è un’operazione relativamente semplice, per la quale sono necessarie poche chiavi inglesi e un minimo di conoscenze. Procedete esattamente come segue:

procuratevi un set di chiavi inglesi, oppure le chiavi numero 10, 11, 13, 15 e 17. Queste ultime dovrebbero bastare per sganciare i morsetti e togliere la batteria;
togliete prima il cavo negativo, contrassegnato dal colore nero. Si tratta di un particolare importante per evitare corto circuiti e pericolose sfiammate;
provvedete successivamente a rimuovere il cavo positivo. In entrambi i casi tenete i fili ben distanti dall’area di manovra e preoccupatevi possibilmente di fissarli in sicurezza con del nastro adesivo in un punto distante dagli elementi metallici (al limite del possibile);
potete ora togliere la batteria, generalmente fissata con delle staffe da rimuovere allentando uno o due bulloni posti presso la sede della batteria.

Nel compiere le operazioni indicate è necessario avere una buona manualità con le chiavi inglesi. In molti casi è possibile dover allentare due bulloni contrapposti, in genere ossidati. Se avete questo problema dovete utilizzare due chiavi, una per tenere fermo un bullone e l’altra per allentare il secondo. In genere le case utilizzano due dadi diversi al fine di non obbligare il manutentore a procurarsi due chiavi uguali: è facile che vi servano una chiave da 10 e una da 11, oppure da 13. Alcuni veicoli hanno dadi più grandi.

Come scegliere la nuova batteria

Una volta smontata la batteria esausta, dovete necessariamente procurarvi una batteria nuova; sceglierla è relativamente semplice ed è sufficiente che teniate in considerazione pochi dati. Prima di acquistare una nuova batteria tenete presente quanto segue:

controllate le dimensioni, che devono essere più o meno uguali a quelle della vecchia batteria. In alternativa verificate le dimensioni del vano;
tenete presente che esistono batterie destre e sinistre: si differenziano per la posizione dei morsetti e dovete verificare che il negativo sia in corrispondenza del cavo nero presente sul vostro veicolo e viceversa. Se non considerate questo aspetto rischiate di non riuscire a collegare i cavi, perché sono generalmente molto precisi nella lunghezza;
acquistate una batteria con un amperaggio adeguato; potete scegliere anche un prodotto più potente, mentre è sconsigliato procurarsi una batteria più piccola.

Come montare la nuova batteria

Una volta che avete scelto la nuova batteria da montare sulla vostra auto, non vi resta che procedere esattamente come segue:

riponete la batteria nell’apposito vano, facendo attenzione a rispettare una posizione consona al corretto utilizzo delle staffe di fissaggio. Queste ultime possono variare a seconda del veicolo e necessitare di piccoli accorgimenti diversi. In ogni caso, con un poco di pazienza non dovreste andare incontro a problemi eccessivi;
una volta posizionata e fissata la batteria dovete riconnettere i cavi, procedendo esattamente all’inverso di quanto fatto un precedenza. Collegate prima il cavo rosso (o positivo) e successivamente il negativo, sempre al fine di evitare corto circuiti o altri pericolosi inconvenienti.

La procedura è ora conclusa e potete riavviare il vostro veicolo, verificando definitivamente se il vostro lavoro è andato a buon fine.