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Calcolo bollo auto: cosa cambia nel 2019

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bollo auto 2019
bollo auto 2019

Il bollo auto è una tassa annuale legata al possesso di un’auto regolarmente iscritta al PRA, ovvero il Pubblico Registro Automobilistico.

Il 2019 ha portato alcune novità di cui è bene essere informati! Prima però, facciamo un breve riepilogo di cosa c’è da sapere su questa tassa, per poi andare a vedere come si calcola.

Quando si paga il bollo auto?

Il bollo auto va pagato entro il mese successivo alla scadenza: se il bollo delle vettura scade a maggio 2019, si dovrà pagare entro la fine di aprile 2019 (escluse le regioni Lombardia e Piemonte, dove il bollo scade l’anno successivo all’immatricolazione dell’auto).

Dove si paga il bollo auto?

È possibile effettuare il pagamento del bollo auto presso:

  • gli uffici postali con apposito bollettino;
  • rivendite abilitate ACI o sul sito;
  • sportelli, Bancomat e home banking degli Istituti di Credito;
  • tabaccherie abilitate;
  • ricevitorie Sisal abilitate.

Bollo auto 2019 tra conferme e novità

Come si calcola il bollo auto?

La manovra finanziaria avrebbe voluto aumentare il bollo per le auto più inquinanti, come le automobili inferiori e uguali all’Euro 3.

In pratica, però, il bollo auto 2019 non ha subito modifiche.

Bollo auto 2019Fino a 100 kWOltre 100 kW
Euro 4, 5, 62,58 € al kW3,87 € al kW
Euro 32,70 € al kW4,05 € al kW
Euro 22,80 € al kW4,20 € al kW
Euro 12,90 € al kW4,35 € al kW
Euro 03,00 € al kW4,50 € al kW

Seguendo questa tabella diventa semplice calcolare il costo del proprio bollo auto. Se si possiede un’auto Euro 4 da 85 kW si dovrà eseguire il seguente calcolo:

2,58 € x 85 kW = 219,30 €

Se state valutando l’acquisto di un’auto e pertanto non ne conoscete ancora la targa, per sapere quanto andrete a pagare vi basterà usare il calcolatore di bollo auto presente sul nostro sito.

Si può effettuare il calcolo del bollo anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate o sul portare dell’ACI.

A parità di kW, le auto nuove pagano un bollo inferiore rispetto a quelle più vecchie e inquinanti.
In futuro non è escluso che potrebbero esserci degli aumenti di tariffe per le auto dall’Euro 3 in giù.

Esenzioni bollo auto

Sono esenti dal pagamento del bollo auto, i soggetti che possono avvalersi della legge 104, ovvero:

  • sordi o sordomuti;
  • non vedenti o con un basso residuo visivo;
  • disabili con handicap psichico o mentale titolari d’indennità di accompagnamento;
  • soggetti disabili con ridotte o impedite capacità motorie;
  • soggetti con limitata capacità di deambulazione con riconoscimento della indennità di accompagnamento;
  • chi ha a carico un disabile con un reddito annuale lordo non superiore a 2.840,51 €;

L’esenzione riguarda anche le auto storiche con almeno 30 anni, il contribuente dovrà infatti versare un tassa fissa di circolazione, indipendentemente dai kW. L’importo varia da regione a regione.

La legge di bilancio 2019 ha introdotto una riduzione del 50% sul bollo auto per tutti coloro in possesso del Certificato di Rilevanza Storica, ovvero per tutte quelle vetture tra i 20 e i 29 anni di interesse storico o collezionistico. La certificazione va annotata sulla carta di circolazione presentando un’apposita domanda alla Motorizzazione civile.

Sono inoltre esonerate le auto elettriche per i primi 5 anni di vita e le auto ibride acquistate nel 2019 per i primi 3 o 5 anni. Mentre le auto a GPL o a metano pagano 1/4 della tassa. Bisogna però consultare la normativa regionale di riferimento, poiché le direttive cambiano da regione a regione.

Condono bollo auto 2019

La maggiore novità di quest’anno consiste nella possibilità di poter risolvere i contenziosi con il fisco una volta per tutte! Tutti coloro che hanno ricevuto una cartella esattoriale per il bollo auto non pagato avranno due opzioni:

  1. Condono: previsto per tutte le cartelle con un importo superiore a 1.000 € notificate tra il 2000 e il 2010.
  2. Rottamazione: presentando la domanda di rottamazione all’Agenzia delle Entrate si potrà ottenere l’eliminazione degli interessi e delle sanzioni. Si potrà versare quanto dovuto in 10 rate di pari importo, in 5 anni e con un tasso di interesse del 2%.

Pagamento in ritardo del bollo auto

Se ci si è dimenticati di pagare il bollo auto, si dovrà aggiungere all’importo una piccola sanzione proporzionale ai giorni trascorsi dalla scadenza.

Ecco gli interessi da aggiungere all’importo della tassa in caso di bollo scaduto:

Giorni di ritardo Interessi
Da 15 a 30 giorni +1,50% e 0,2%
Da 31 a 90 giorni +1,67% e 0,2%
Da 91 giorni a 1 anno +3,75% e 0,2%
Oltre 1 anno +30% e 1% di interessi per ogni 6 mesi

Il bollo della tua auto non è più conveniente? Forse è ora di cambiarla! Calcola il bollo auto della tua nuova auto direttamente sul nostro sito!

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