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Chi possiede vetture ecologiche risparmia su carburante, parcheggi e anche sulle tasse come il bollo: in questo articolo nello specifico vi elenchiamo tutte le esenzioni, regione per regione, dedicate alle auto ibride.
Auto ibride: le esenzioni e il risparmio
Per incentivare l’acquisto di auto green, comprese quelle ibride, lo Stato offre l’esenzione dal bollo per i primi anni, oltre a importanti riduzioni anche in futuro.
In questo modo oltre al risparmio sul costo del carburante e alla riduzione delle emissione nocive si dà un taglio anche alle imposte: quest’ultimo però varia in base alla regione di residenza, visto che il bollo è un’imposta regionale. Ecco un riassunto delle varie politiche adottate sull’esenzione dal bollo per auto ibride, regione per regione.
ABRUZZO
Chi risiede nella Regione Abruzzo e acquista un’auto ibrida immatricolata entro il 31 dicembre 2021 gode di un’esenzione triennale dal pagamento del bollo.
SICILIA
In Sicilia le auto ibride godono di un’esenzione triennale.
EMILIA ROMAGNA
Chi risiede in Emilia-Romagna e sceglie un veicolo ibrido gode di un’agevolazione erogata come contributo economico fino a 191 euro: prima si versa la tassa automobilistica e poi si richiede il rimborso attraverso il portale ufficiale della Regione. Il bonus è valido per chi immatricola una vettura ibrida entro il 31 dicembre 2021.
TRENTINO ALTO-ADIGE
Nella Provincia Autonoma di Trento e in quella di Bolzano non si paga il bollo per i primi 3 anni.
VAL D’AOSTA
La Regione Autonoma della Valle d’Aosta offre 5 anni di esenzione per le vetture a propulsione ibrida benzina/elettrica e a idrogeno immatricolate fino al 31 dicembre 2022.
BASILICATA e PUGLIA
In Basilicata e in Puglia le auto ibride non pagano il bollo per 5 anni dalla prima immatricolazione.
LIGURIA
In Liguria il bollo delle macchine ibride non si paga per 5 anni.
CAMPANIA
In Campania le auto ibride sono totalmente esentate dal pagamento del bollo auto fino ai primi 3 anni.
FRIULI VENEZIA GIULIA
La Regione non è convenzionata con Aci e la tassa automobilistica viene gestita dall’Agenzia delle Entrate, ma per chi acquista una vettura ibrida non sono previste agevolazioni sul bollo.
LAZIO
Nel Lazio le auto ibride godono dell’esenzione dal pagamento del bollo fin dal 2014, per 3 anni dalla prima immatricolazione, unicamente per i mezzi con alimentazione benzina/elettrica e benzina/idrogeno.
LOMBARDIA
In Lombardia c’è lo sconto del 50% sull’importo della tassa automobilista per i primi 5 anni, applicata per auto a basse emissioni acquistate dopo il primo gennaio 2019.
VENETO
In Veneto dal 2014 le auto ibride sono esentate dal pagamento del bollo auto per 3 anni dalla prima immatricolazione, e questa misura è valida per le doppie alimentazioni elettrico/benzina, elettrico/diesel e benzina/idrogeno.
MARCHE
La Regione Marche dispensa dal pagamento del bollo le auto ibride per i primi 6 anni per i mezzi immatricolati durante tutto il 2021, come indica la Legge di stabilità regionale.
MOLISE
Le auto ibride in Molise godono dell’esenzione dal bollo auto per 2 anni.
PIEMONTE
In Piemonte le auto ibride sono esentate dal bollo auto per 5 anni che partono dalla data di immatricolazione del veicolo a basse emissioni: esiste però una restrizione, che riguarda la potenza del motore termico, che non dev’essere superiore a 100 kW, come indicato dalla Legge 18 del 22/11/2017.
UMBRIA, CALABRIA, SARDEGNA e TOSCANA
Le auto ibride in Umbria, Calabria, Sardegna e Toscana non godono dell’esenzione dal bollo auto.
Oltre all’eventuale risparmio sul bollo auto, che come avete visto cambia di regione in regione, le macchine ibride a basse emissioni possono usufruire degli incentivi per l’acquisto dell’Ecobonus 2021, ma anche di polizze meno costose rispetto a quelle delle vetture con motore termico classico.
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