Pagare la tassa automobilistica è facile in tutta Italia: ecco le informazioni sul pagamento del bollo auto in Sicilia, con gli ultimi aggiornamenti e le esenzioni previste per alcune categorie.
Quando pagare il bollo auto in Sicilia
Anche in Sicilia la tassa automobilistica è prevista per chi risulta proprietario di un mezzo iscritto al PRA (Pubblico Registro Automobilistico), ma anche per gli utilizzatori dei veicoli in leasing, oltre che per usufruttuari e acquirenti con patto di riservato dominio.
Per pagare il bollo auto in Sicilia dovete prima di tutto individuare la data di immatricolazione del mezzo, direttamente dalla carta di circolazione (o documento unico): conoscerla è importante per saldare correttamente il primo pagamento relativo a un veicolo nuovo. In questo caso la tassa va versata entro la fine del mese d’immatricolazione, ma ricordate che quando quest’ultima avviene negli ultimi 10 giorni è possibile pagare in quello successivo.
Relativamente ai veicoli già circolanti, il pagamento per il rinnovo della tassa automobilistica va effettuato nel mese successivo alla scadenza dell’ultima tassa dovuta. Un esempio? Se il bollo scade a giugno, il versamento corrispondente si fa entro il mese di luglio. Ma come e quanto si paga il bollo auto in Sicilia? Ecco tutto ciò che dovete sapere.
Gli importi del bollo auto in Sicilia
Sul sito ACI potete trovare tutte le info dettagliate sulle esenzioni riguardanti principalmente i veicoli storici ultratrentennali non adibiti a uso professionale, automaticamente esclusi dalla tassa. Attenzione però, se il mezzo circola su strade e aree pubbliche dovrete pagare la tassa di circolazione forfettaria di 25,82 euro per gli autoveicoli e 10,33 euro per i motoveicoli.
Per quanto riguarda invece le riduzioni del 50% del Bollo auto in Sicilia, queste ultime riguardano i veicoli storici ultraventennali (con anzianità di immatricolazione tra i 20 e i 29 anni), per cui è necessario il certificato di rilevanza storica rilasciato da ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo o Storico FMI, da riportare sulla carta di circolazione.
Oltre a quelle appena elencate sono previste ulteriori esenzioni anche per auto in uso a disabili e per quelle elettriche, ma anche per veicoli alimentati solo a gpl, metano o idrogeno, oltre a quelli ibridi. Ma ora scopriamo insieme come pagare il bollo auto in Sicilia.
Come pagare il bollo auto in Sicilia
La nuova normativa impone anche in Sicilia dal 1° gennaio 2020 il pagamento della tassa automobilistica attraverso la piattaforma digitale di pagamento pagoPa.
Per quanto riguarda le modalità a disposizione per pagare potete sfruttare il web, come ad esempio il servizio pagoBollo on line (ACI Bollonet), ma anche le APP per smartphone e tablet, tra cui Satispay e IO, oppure l’Home Banking della vostra Banca, eccetera. I costi dell’operazione variano in base al tipo di pagamento e all’intermediario scelto.
Chi volesse pagare il bollo negli uffici fisici può invece recarsi nelle Delegazioni ACI, Agenzie Sermetra, negli esercizi convenzionati Banca 5 e negli Uffici postali, nei punti vendita Lottomatica e SisalPay, nelle agenzie di pratiche auto autorizzate e nelle banche aderenti all’iniziativa PSP.
Un appunto: nonostante la pandemia da Covid-19, nel 2021 in Sicilia non c’è nessuna proroga del pagamento del bollo auto, che va quindi versato nei termini previsti.
Calcolo bollo auto in Sicilia
Sei in cerca di un sistema che ti permetta di sapere il costo della tassa automobilistica in un attimo? Vieni a trovarci su brumbrum: il calcolo bollo auto non è mai stato così semplice!
Comments