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Introdurre un ambiente libero dalle emissioni nocive, circolare in modo green nelle grandi città d’Europa, un piccolo sogno che è realtà anche grazie alle eDrive Zones sviluppate e realizzate da BMW in tantissime importanti città d’Europa. Attualmente sono 138 i siti europei che possono vantarsi di avere all’appello alcune di queste aree, tra le quali ci sono alcune delle maggiori città italiane, fra cui: Milano, Roma, Torino, Firenze, Napoli, Verona e Brescia. Nel corso del prossimo anno, le BMW eDrive Zones dovrebbero essere attivate in almeno altre 30 città in tutto il mondo.
Il funzionamento
Vediamo come funzionano queste innovative sezioni delle città, nelle quali i veicoli ibridi plug-in di BMW appena vi entrano, passano in modo automatico alla modalità di guida 100% elettrica. I PHEV si muovono in città senza produrre emissioni, proprio come i veicoli full electric, e con costi di esercizio ridotti dato che i motori elettrici sono più efficienti rispetto a quelli a combustione interna per la guida nel traffico cittadino.
L’automobile riconosce le aree designate usando la tecnologia di geofencing e il GPS. La funzione eDrive automatizzata è disponibile in dotazione di serie in molte delle attuali e in tutte le future BMW ibride plug-in.
I vantaggi
Oltre a quanto specificato, i guidatori vengono premiati con punti bonus per ogni chilometro che percorrono utilizzando solamente il motore elettrico e con punti doppi nelle eDrive Zones. Questi possono essere riscattati per avere del credito di ricarica. Infine, i conducenti guadagnano punti bonus quando ricaricano il loro veicolo. Sicuramente un buon incentivo per sensibilizzare gli utenti a uno stile di vita (e di guida) certamente più green. Il futuro della mobilità passa anche da questi piccoli, ma importanti passaggi che dovrebbero avere un impatto non solo ambientale, ma anche culturale.
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