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Non possiamo non ricordare in data odierna, 2 maggio 2019, Leonardo da Vinci e una delle sue più celebri invenzioni: la macchina a molla.
Sono trascorsi 500 anni dalla morte dell’inventore italiano più ingegnoso e creativo di sempre. Vogliamo ricordarlo considerandolo un po’, se non il papà, almeno il nonno dell’automobile.
Il carro semovente a tre ruote è un veicolo capace di muoversi da solo, senza sistemi di propulsione esterna. Questo progetto è stato accuratamente progettato e descritto intorno al 1478, ma non è mai stato realizzato da Leonardo. Quest’opera era più che altro destinata a intrattenere gli ospiti della corte dei Medici.
Carlo Pedretti, storico d’arte, realizzò nel 2004 un modello funzionante dell’automobile di Leonardo. Il carro deve essere caricato manualmente, le due molle a spirale, posizionate all’interno dei tamburi, forniscono moto alle ruote che permettono all’auto di partire una volta disinseriti i freni tramite una corda, anche a distanza. La macchina ha inoltre lo sterzo che consente però di virare solo a destra.
Ci piace considerare questa invenzione non un semplice trucco teatrale per i nobile dalla corte ma, come Giovanni Canestrini la definì, la Fiat di Leonardo.
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