Auto incidentata: quando può circolare?

Quali sono i casi in cui un’auto incidentata può regolarmente circolare, secondo le regole definite dal Codice della Strada? Scopriamolo insieme in questo articolo.

I casi in cui si può circolare con un’auto incidentata

Il Codice della Strada prevede che chiunque circoli con un veicolo non conforme vada incontro a multe salate: ecco perché è più che lecito chiedersi quando un’auto incidentata può circolare regolarmente.

Sono dunque due gli aspetti fondamentali a cui prestare la massima attenzione:

• aspetto assicurativo: bisogna verificare se è necessario effettuare tutti i rilievi del caso per il calcolo del risarcimento;
• condizioni della vettura: impone di non circolare creando pericolo a voi e agli altri utenti della strada.

Ovviamente se si parla di un lieve tamponamento che non ha avuto ripercussioni sulle componenti meccaniche dell’auto è sempre possibile circolare, ma nei casi di incidenti gravi che rendono incerto il corretto funzionamento del veicolo siete obbligati a rivolgervi al carro attrezzi.

Auto incidentata, cosa dice il Codice della Strada

È importante sapere che risulta legale effettuare piccole riparazioni fai-da-te quando possibile, come ad esempio per la sostituzione di una gomma o la veloce riparazione di uno specchietto, mentre in tutti gli altri casi è necessario rivolgervi prima a un carro attrezzi e poi a un esperto, sia esso un meccanico, un elettrauto, un gommista o un carrozziere.

Detto ciò, è chiaro che risulta possibile e lecito circolare dopo un incidente stradale solo se la condizione del mezzo non comporta problemi per la sicurezza, né per l’inquinamento acustico: per questo motivo, questioni assicurative a parte, è possibile viaggiare liberamente su strada tenendo conto di una serie di particolarità, alcune delle quali specificatamente indicate nel Codice della strada. Nello specifico, l’articolo 79 del Codice della Strada dispone che i veicoli a motore e i loro rimorchi durante la circolazione debbano essere tenuti in condizioni di massima efficienza, tali da assicurare sicurezza e da contenere rumore e inquinamento.

Ricapitolando, devono essere del tutto funzionanti, pena il rischio di una sanzione:

• i dispositivi di segnalazione visiva e di illuminazione,
• i dispositivi silenziatori e di scarico
• i dispositivi di segnalazione acustica, quelli retrovisori e pneumatici o sistemi equivalenti.

Chiunque circoli con una vettura con alterazioni nelle caratteristiche costruttive e funzionali prescritte, magari proprio a causa delle conseguenze di un incidente stradale, è soggetto a una multa da 84 a 335 euro.