Le auto di Formula 1 non sono certo vetture normali, e questo traspare già dal loro aspetto: ecco alcune delle più famose di tutti i tempi.
Auto Formula 1: nozioni utili
Le monoposto di Formula 1 sono veicoli davvero speciali: esse esprimono le intuizioni di progettisti e costruttori ma devono rispettare i mutevoli e stringenti parametri del regolamento della massima competizione automobilistica mondiale.
Aerodinamica e prestazioni velocistiche sono due delle caratteristiche principali delle auto di Formula 1, fin dall’inizio del campionato del mondo nel 1950, ma anche l’estetica delle vetture non è mai lasciata al caso ed è un aspetto che entusiasma appassionati e celebri piloti.
Capiamo un paio di caratteristiche del loro design, partendo dall’aerodinamica. Le auto di Formula 1 sono rallentate sui rettilinei dalla resistenza aerodinamica imposta dalle ruote scoperte senza carenatura, oltre che dagli alettoni, che però le rendono veloci in curva.
Il loro aspetto è quindi da sempre un complicato lavoro di bilanciamento da parte di piloti e ingegneri che cercano di adattarle al massimo alle caratteristiche di ciascun circuito. Inoltre, le alte prestazioni velocistiche di queste vetture dipendono soprattutto dalla velocità di percorrenza in curva, oltre che dall’accelerazione molto consistente di 0/200 km/h in poco più di 5 secondi.
Auto Formula 1: le più famose
Ecco 10 auto di Formula 1 considerate tra le più famose:
- Ferrari 312 F1 – la prima dotata di alettone posteriore (già adottato dalla Chapparal in alcune corse statunitensi) nel 1968, soluzione poi vietata dal regolamento
- McLaren MP4/1 – la prima monoposto di Formula 1 con telaio realizzato in fibra di carbonio dal progettista Colin Chapman
- Williams FW11B Honda – utilizzata nel Campionato mondiale di F1 1987 dalla Williams F1 che ottenne il titolo piloti e costruttori
- Lotus 79 Ford – la vettura di F1 che sfrutta l’effetto suolo 1977/1982
- Mercedes Benz W196 – la prima e unica dotata di ruote coperte, soluzione poi vietata dal regolamento
- Eagle AAR104-Weslake – dotata di un telaio monoscocca in alluminio con componenti in titanio e magnesio per contenere il peso e aumentare la resistenza alle sollecitazioni
- Jordan 197 – dotata di telaio in fibra di carbonio con struttura alveolare, sospensioni a doppi bracci trasversali pushrod e cambio Jordan sequenziale a 7 rapporti
- Tyrrell 003 – la prima dotata di snorkel (presa d’aria) sul motore per coadiuvarne il raffreddamento (1971)
- Ferrari 641 – famosa per competitività, bellezza e armoniosità delle forme, è una delle monoposto di F1 più apprezzate di sempre
- Brabham BT46 – nota per la sua versione B, detta Fan car (auto ventola), con un ventilatore posto sul retrotreno della vettura per un carico aerodinamico fuori dal comune e prestazioni eccezionali
Una curiosità: si definisce Casa costruttrice o “Factory Team” la squadra che provvede anche alla costruzione del motore (come Alfa Romeo, Ferrari, Renault, Zakspeed, Gordini, eccetera), mentre altre si limitavano alla sola fornitura di motori (come Climax, Repco, Cosworth, Hart, Judd e Supertec).
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