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Auto danneggiata in sosta: cosa copre l’assicurazione

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Auto in sosta danneggiata cosa copre l'assicurazione

Capita di scendere al mattino per andare a lavoro e trovare la propria auto danneggiata senza sapere come e quando è successo. Quando non si possiede un garage e si vive in grandi città poi, questa probabilità è più elevata e ci si chiede cosa fare in quei casi, o meglio cosa copre la mia assicurazione se il mio veicolo viene danneggiato in sosta?

Auto in sosta e polizza RCA: cosa copre l’assicurazione?

Avete parcheggiato la vostra vettura e al vostro ritorno avete trovato piccoli o grandi danni? Sapete la vostra assicurazione cosa copre? Molte tipologie di RCA oggi in circolazione coprono una vasta gamma di danni incidentali e hanno delle coperture accessorie incluse, non tutte però quindi conviene informarsi bene su cosa copre la propria polizza assicurativa.

Di norma, come stabilito dagli articoli 1 e 18 sull’assicurazione della responsabilità civile, l’assicurazione copre i danni subiti durante un sinistro mentre il veicolo è in circolazione, solo se per tutti i veicoli coinvolti nell’incidente è obbligatoria la polizza assicurativa e i danni subiti durante una sosta in un’area pubblica: non è prevista la copertura dunque nel caso in cui la vettura sia stata parcheggiata in un parcheggio privato.

Altro caso limite e particolare è quello in cui il danno alla propria automobile in sosta sia stato provocato da un soggetto ignoto (cosa assai probabile se avviene durante la sosta): in questa circostanza la maggior parte delle polizze assicurative non coprono i danni e si deve provvedere alla riparazione e proprie spese, con l’eccezione di alcune assicurazioni che coprono i danni provocati da atti vandalici e quindi anche quelli provocati da soggetti ignoti durante la sosta della propria autovettura.

Polizza assicurativa e danno provocato da ignoto: come procedere?

Abbiamo quindi evidenziato i due principali casi particolari spesso non coperti dalla polizza RCA, analizziamo ora cosa è opportuno fare qualora la propria auto sia stata danneggiata in sosta da ignoti. In questo caso, come è stato già accennato, si è coperti dalla propria assicurazione solo se si è spesa una cifra maggiore durante la scelta della propria polizza e ci si è protetti anche da eventuali danni vandalici. Anche in tal caso però, non è sempre detto che la nostra assicurazione provveda a riparare i costi dell’eventuale riparazione: l’agenzia assicurativa coprirà infatti solo i costi che oltrepassano il limite stabilito in precedenza durante la stipulazione del contratto e se si tratta di una cifra inferiore si dovrà comunque provvedere a pagare autonomamente i danni subiti.

Per sapere se è possibile ottenere il risarcimento bisogna innanzitutto sporgere denuncia contro ignoti alle Forze dell’Ordine e inviare una copia della denuncia alla propria agenzia assicurativa con allegata richiesta di rimborso; successivamente questa provvederà a formulare un preventivo dopo aver anche visionato il veicolo e, se previsto dal proprio contratto assicurativo, provvederà al risarcimento economico dei danni subiti.

L’unica soluzione infine più semplice per poter ottenere la copertura assicurativa in caso di sosta è quella di riuscire a risalire a chi ha causato il danno: in tal senso si può sperare di beccare sul fatto chi ha provocato il danno, di riuscire ad avere un testimone oculare dell’atto oppure è consigliabile installare delle telecamere sul cruscotto o richiedere la visione dei filmati di quelle installate nelle vicinanze.

Assicurazione e danno auto all’interno di parcheggi: quando si può ottenere il risarcimento?

Nel caso in cui il danno è avvenuto durante il parcheggio all’interno di un’area privata è totalmente differente, in quanto è il proprietario dell’area a dover rispondere di eventuali danni alla vettura durante la sosta e nessuna polizza assicurativa copre questa tipologia di incidenti (nemmeno quella relativa agli atti vandalici). Se invece il parcheggio non è custodito, comunque non è possibile tirare un sospiro di sollievo poiché tutte le polizze assicurative si rifiutano di risarcire tali danni nemmeno considerandoli come eventuali atti vandalici.

L’unica speranza è da riporre nel Fondo di Garanzia che può coprire i costi, ma soltanto se essi superano i cinquecento euro o se includono anche danni di invalidità permanente nei confronti di persone.

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